giovedì 25 novembre 2010

Catechismo della Chiesa Cattolica - II parte

Prosegue l'appuntamento con il Catechismo della Chiesa Cattolica che abbiamo iniziato la settimana scorsa. Oggi proseguiamo con il III e IV capitolo della prefazione. Prima di cominciare a leggere chiediamo al Padre lo Spirito Santo perché possiamo comprendere e custodire nel nostro cuore gli insegnamenti del Catechismo della Chiesa Cattolica che approfondisce la Rivelazione di Cristo sempre per Sua grazia per aiutarci a intraprendere con più slancio il cammino verso la santità.


Pace e bene e buona meditazione.




III. Lo scopo e i destinatari di questo catechismo


11 Questo catechismo ha lo scopo di presentare una esposizione organica e sintetica dei contenuti essenziali e fondamentali della dottrina cattolica sia sulla fede che sulla morale, alla luce del Concilio Vaticano II e dell'insieme della Tradizione della Chiesa. Le sue fonti principali sono la Sacra Scrittura, i Santi Padri, la Liturgia e il Magistero della Chiesa. Esso è destinato a servire come “un punto di riferimento per i catechismi o compendi che vengono preparati nei diversi paesi” [Sinodo dei Vescovi 1985, Relazione finale II B a 4].


12 Questo catechismo è destinato principalmente ai responsabili della catechesi: in primo luogo ai vescovi, quali maestri della fede e pastori della Chiesa. Viene loro offerto come strumento nell'adempimento del loro compito di insegnare al Popolo di Dio. Attraverso i vescovi, si rivolge ai redattori dei catechismi, ai presbiteri e ai catechisti. Sarà di utile lettura anche per tutti gli altri fedeli cristiani.





IV. La struttura di questo catechismo


13 Il piano di questo catechismo si ispira alla grande tradizione dei catechismi che articolano la catechesi attorno a quattro “pilastri”: la professione della fede battesimale (il Simbolo), i sacramenti della fede, la vita di fede (i comandamenti), la preghiera del credente (il “Padre nostro”).


Parte prima: La professione della fede


14 Coloro che per la fede e il Battesimo appartengono a Cristo devono confessare la loro fede battesimale davanti agli uomini [Cf  Mt 10,32;  Rm 10,9 ]. Perciò, il catechismo espone anzitutto in che cosa consiste la Rivelazione, per mezzo della quale Dio si rivolge e si dona all'uomo, e la fede, per mezzo della quale l'uomo risponde a Dio (sezione prima). Il Simbolo della fede riassume i doni che Dio fa all'uomo come Autore di ogni bene, come Redentore, come Santificatore, e li articola attorno ai “tre capitoli” del nostro Battesimo, e cioè la fede in un solo Dio: il Padre Onnipotente, il Creatore; e Gesù Cristo, suo Figlio, nostro Signore e Salvatore; e lo Spirito Santo, nella santa Chiesa (sezione seconda).


Parte seconda: I sacramenti della fede


15 La parte seconda del catechismo espone come la salvezza di Dio, realizzata una volta per tutte da Gesù Cristo e dallo Spirito Santo, è resa presente nelle azioni sacre della Liturgia della Chiesa (sezione prima), particolarmente nei sette sacramenti (sezione seconda).


Parte terza: La vita della fede


16 La parte terza del catechismo presenta il fine ultimo dell'uomo, creato ad immagine di Dio: la beatitudine e le vie per giungervi: un agire retto e libero, con l'aiuto della legge e della grazia di Dio (sezione prima); un agire che realizza il duplice comandamento della carità, esplicitato nei dieci comandamenti di Dio (sezione seconda).


Parte quarta: La preghiera nella vita della fede


17 L'ultima parte del catechismo tratta del senso e dell'importanza della preghiera nella vita dei credenti (sezione prima). Si conclude con un breve commento alle sette domande della preghiera del Signore (sezione seconda). In esse troviamo infatti l'insieme dei beni che dobbiamo sperare e che il nostro Padre celeste ci vuole concedere.


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