lunedì 3 gennaio 2011

I Proverbi - Sedicesimo appuntamento

Torna l'appuntamento del lunedì con I Proverbi: oggi prestiamo attenzione a queste parole ricche di saggezza per attingere sapere utile per il nostro ed altrui cammino di santità: 

1All'uomo appartengono i progetti della mente,
ma dal Signore viene la risposta.
2Tutte le vie dell'uomo sembrano pure ai suoi occhi,
ma chi scruta gli spiriti è il Signore.
3Affida al Signore la tua attività
e i tuoi progetti riusciranno.
4Il Signore ha fatto tutto per un fine,
anche l'empio per il giorno della sventura.
5È un abominio per il Signore ogni cuore superbo,
certamente non resterà impunito.
6Con la bontà e la fedeltà si espia la colpa,
con il timore del Signore si evita il male.
7Quando il Signore si compiace della condotta di un uomo,
riconcilia con lui anche i suoi nemici.
8Poco con onestà è meglio
di molte rendite senza giustizia.
9La mente dell'uomo pensa molto alla sua via,
ma il Signore dirige i suoi passi.
10Un oracolo è sulle labbra del re,
in giudizio la sua bocca non sbaglia.
11La stadera e le bilance giuste appartengono al Signore,
sono opera sua tutti i pesi del sacchetto.
12È in abominio ai re commettere un'azione iniqua,
poiché il trono si consolida con la giustizia.
13Delle labbra giuste si compiace il re
e ama chi parla con rettitudine.
14L'ira del re è messaggera di morte,
ma l'uomo saggio la placherà.
15Nello splendore del volto del re è la vita,
il suo favore è come nube di primavera.
16È molto meglio possedere la sapienza che l'oro,
il possesso dell'intelligenza è preferibile all'argento.
17La strada degli uomini retti è evitare il male,
conserva la vita chi controlla la sua via.
18Prima della rovina viene l'orgoglio
e prima della caduta lo spirito altero.
19È meglio abbassarsi con gli umili
che spartire la preda con i superbi.
20Chi è prudente nella parola troverà il bene
e chi confida nel Signore è beato.
21Sarà chiamato intelligente chi è saggio di mente;
il linguaggio dolce aumenta la dottrina.
22Fonte di vita è la prudenza per chi la possiede,
castigo degli stolti è la stoltezza.
23Una mente saggia rende prudente la bocca
e sulle sue labbra aumenta la dottrina.
24Favo di miele sono le parole gentili,
dolcezza per l'anima e refrigerio per il corpo.
25C'è una via che pare diritta a qualcuno,
ma sbocca in sentieri di morte.
26L'appetito del lavoratore lavora per lui,
perché la sua bocca lo stimola.
27L'uomo perverso produce la sciagura,
sulle sue labbra c'è come un fuoco ardente.
28L'uomo ambiguo provoca litigi,
chi calunnia divide gli amici.
29L'uomo violento seduce il prossimo
e lo spinge per una via non buona.
30Chi socchiude gli occhi medita inganni,
chi stringe le labbra ha già commesso il male.
31Corona magnifica è la canizie,
ed essa si trova sulla via della giustizia.
32Il paziente val più di un eroe,
chi domina se stesso val più di chi conquista una città.
33Nel grembo si getta la sorte,
ma la decisione dipende tutta dal Signore.

COMMENTO 


Carissimi, ogni singolo proverbio di quest'oggi è degno di notevole attenzione perchè trova un incredibile riscontro nella vita concreta dei giorni nostri. Si richiamano alla mente principi importantissimi che già più volte abbiamo incontrato: l'importanza di affidarsi completamente a Dio anche nei nostri progetti, l'importanza del timore del Signore che funge da deterrente dal compiere azioni inique, l'importanza della sapienza che deve esser ricercata persino più dell'oro e l'iniquità della superbia che porta alla caduta (per non parlare dell'orgoglio che ci spinge sempre a commettere azioni sbagliate e prive di umiltà: Prima della rovina viene l'orgoglio
e prima della caduta lo spirito altero).

Guardiamo anche ad un proverbio che ci dovrebbe far rfilettere sul ruolo degli anziani nella nostra società:  Corona magnifica è la canizie, ed essa si trova sulla via della giustizia. L'anziano è fonte di saggezza poiché ha vissuto più di chiunque altro e possiede quindi conoscenze empiriche che un giovane difficilmente possiede. Per questo dovremmo aver maggior rispetto per loro: secondo voi, è un caso che si scelga il Presidente della Repubblica Italiana tra uomini aventi più di cinquant'anni? Non è un caso, ma è la prova che si immagina maggior sapienza e giustizia in un uomo maturo che ha vissuto. 
Vediamo anche come ci si consiglia di mantenere il dominio di sé stessi (chi domina se stesso val più di chi conquista una città.) e questo lo considero uno dei consigli più importanti perchè solo attraverso il dominio di sé stessi si può giungere a Dio: dominandoci, non daremo spazio all'ira, alla lussuria e a tutte quelle cose figlie di mancanza di controllo. 
Da questi piccoli esempi potete vedere quanto importanti siano questi proverbi: perciò dobbiamo meditarli continuamente nel nostro cuore chiedendo, a Dio, lo Spirito Santo per poterli comprendere e vivere.

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